FUORI! 2025! Torna dal 10 maggio la rassegna del Teatro Stabile di Bolzano che esplora nuove strade del teatro inclusivo

Un nuovo progetto dedicato alle/agli ospiti delle Residenze Sanitarie Assistenziali, due produzioni al debutto nazionale, una rosa di spettacoli dedicati alle nuove generazioni, laboratori e saggi e il ritorno di Shakespeare da bar.

SFOGLIA IL PROGRAMMA

È partita il 10 maggio FUORI! la rassegna gratuita del Teatro Stabile di Bolzano che è diventata emblema di un teatro diffuso e partecipato. Seguendo la vocazione pubblica dello Stabile questa nuova edizione di FUORI! esplorerà nuove strade del teatro inclusivo grazie a spettacoli e incursioni teatrali da Bolzano a Merano, da Silandro a Salorno, da Bressanone a Brunico, da Vipiteno a Dobbiaco e San Candido, da Egna a Laives, Vadena a Terlano.
Quest’anno FUORI! rafforza il suo impegno nei confronti delle/degli ospiti delle Case di Riposo (RSA) con un nuovo progetto intitolato “La prima volta” (dal 13 maggio al 6 giugno) e la ripresa, a grande richiesta, dello spettacolo dell’anno passato “Il giorno più bello” (dal 23 settembre 2025 al 9 gennaio 2026), arrivando a toccare le RSA di Bolzano, Egna, Merano, Laives e Bressanone. A questa programmazione mirata, si intrecciano le produzioni e gli spettacoli di teatro d’inciampo: “Come sorelle” (dal 17 al 21 maggio) e “Shakespeare da bar” (dal 3 a 13 giugno) e un fitto calendario dedicato alle nuove generazioni.
Debutta in prima nazionale “Sogno di una notte di mezza estate” (7 giugno, recite fino al 13) che vede la Compagnia Teatrale Regionale – composta da nove professionisti/e selezionati/e da Babilonia Teatri – protagonista di una nuova rilettura da Shakespeare ambientata sul Talvera a Bolzano. “Trasformazione In finita (di versa e in clusiva)” è il titolo della prova aperta che vedrà coinvolti i/le partecipanti al laboratorio di teatro proposto alla Sorriso Academy, che sostiene persone con sindrome di down e disabilità cognitive (30 maggio, THUNiversum, h. 17.30). FUORI! include le restituzioni dei laboratori permanenti che si svolgono all’interno della Casa Circondariale di Bolzano e all’AIAS, organizzazione che lavora sul territorio per migliorare la qualità di vita di giovani con disabilità.
Sempre nel capoluogo si è svolto la restituzione del laboratorio che lo Stabile tiene per ragazze/i dai 18 ai 25 anni (10 maggio, h. 20.30 Teatro Studio, Teatro Comunale di Bolzano) curato quest’anno da Sara Pantaleo e Gianluca Bazzoli.
A bambini/e e famiglie sono dedicati gli spettacoli “Jazzole. Storie e coccole in chiave jazz” (dal 16 al 20 maggio) e “Grogh, storia di un castoro” (dal 3 al 6 giugno) a Bolzano, Egna, Terlano, Silandro, Vadena, Salorno, Laives, San Candido e Merano, che rientrano nell’iniziativa “Vitamine Teatrali”, la selezione di spettacoli prescrivibili simbolicamente da pediatri/e.
Elemento oramai fondamentale che accompagna fino al 12 giugno FUORI! è “Il Teatro della Scuola”, rassegna aperta al pubblico che riunisce 37 tra restituzioni e saggi conclusivi dei percorsi laboratoriali tenutisi nelle classi di tutta la provincia. Il ciclo di appuntamenti è organizzato in collaborazione con l’Associazione Theatraki nelle scuole Primarie di Primo e Secondo Grado.
FUORI! è un progetto del Teatro Stabile di Bolzano e del Dipartimento alla Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano, con il patrocinio del Comune di Bolzano e di tutti i comuni che ospitano le iniziative.
FUORI! è realizzato in collaborazione con Fondazione UPAD, Intendenza Scolastica Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano, Associazione Theatraki, quotidiano Alto Adige, Associazione Sorriso Academy, AIAS Bolzano, Azienda di Soggiorno di San Candido, Azienda di Soggiorno di Vipiteno, Casa circondariale di Bolzano, Biblioteca Culture del Mondo, Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento e Coordinamento Teatrale Trentino e molte altre associazioni del territorio.

L'ingresso agli eventi del FUORI!2025 è libero e gratuito.

Teatro Inclusivo

DOVE: Bolzano: RSA Villa Armonia, Villa Europa, Villa Serena, Don Bosco, APSP Fondazione la Roggia, THUNiversum; Egna: APSP Griesfeld; Laives: RSA Domus Meridiana; Merano: APSP Fondazione Pitsch ; Bressanone: RSA Santo Spirito

Il Teatro Stabile di Bolzano esplora e sperimenta le molteplici possibilità di un teatro d’arte con una forte valenza sociale grazie alla collaborazione con associazioni attive nel settore. Per il Teatro Stabile di Bolzano potenziare le iniziative in questo ambito, significa perseguire una funzione che è insita nel suo ruolo, in quanto istituzione teatrale a forte vocazione pubblica. Una visione ad ampio spettro del teatro come strumento di interazione sociale e come opportunità di confronto e di crescita.

La prima volta” è uno spettacolo che nasce dall’ascolto, dall’incontro e dalla condivisione. Il progetto dà voce ai ricordi, ai racconti, ai canti e alle emozioni degli/delle ospiti di alcune Residenze Sanitarie Assistenziali di Bolzano, accogliendoli in una pubblicazione che riunisce le interviste curate da Maddalena Ansaloni, giornalista del quotidiano Alto Adige e i fumetti di Armin Barducci a esse ispirati. Questi frammenti di memoria sono trasformati in una narrazione poetica e suggestiva da Alessio Kogoj e Giacomo Anderle della compagnia I Teatri Soffiati, ideatori della scrittura e della performance teatrale che verrà presentata dal 13 maggio al 6 giugno nelle Case di Riposo di Bolzano, Merano, Egna, Laives e Bressanone. 18 tappe di un viaggio tra memoria e magia, tra canto e racconto, tra passato e presente.

Dal 23 settembre al 9 gennaio torna a grande richiesta “Il giorno più bello”, spettacolo nato dalle storie raccolte dalla giornalista Maddalena Ansaloni, dai ritratti fotografici di Matteo Groppo e dalla drammaturgia di Alessio Kogoj e Giacomo Anderle. La nuova versione dello spettacolo che verrà presentata in 12 tappe nelle RSA di Bolzano e Laives, si arricchisce dai canti interpretati dal Coro ANA Piani di Bolzano.

Trasformazione In finita (di versa e in clusiva)” è il titolo della prova aperta che vedrà coinvolti i/le partecipanti al laboratorio permanente sulla maschera neutra del Teatro Stabile di Bolzano alla Sorriso Academy, associazione che sostiene persone con sindrome di down e disabilità cognitive. Curata da Hernan Cacace e Johanna Delago la restituzione verrà presentata al pubblico il 30 maggio alle 17.30 al THUNiversum.

Il 20 giugno alle 10.30 si svolgerà la restituzione del laboratorio permanente di teatro che lo Stabile organizza all’interno della Casa Circondariale di Bolzano. Da numerose stagioni l’ente bolzanino è protagonista di un progetto di innovazione e inclusione volto al reinserimento sociale e culturale di detenuti ed ex detenuti, attraverso la partecipazione e il coinvolgimento in percorsi e iniziative culturali. Organizza, inoltre, una serie di incontri all’interno del penitenziario tra i partecipanti ai laboratori teatrali e i protagonisti della scena nazionale come Valeria Solarino, Rocco Papaleo, Filippo Dini, Paolo Rossi e Manuel Agnelli. Punto di forza del progetto inclusivo è la collaborazione tra istituzioni pubbliche, culturali e del privato sociale: l’iniziativa è coordinata dal TSB, in collaborazione con Biblioteca Culture nel Mondo e Alpha&Beta Piccadilly, nel quadro delle attività del progetto “Art of Freedom” promosso con la Casa Circondariale di Bolzano e sostenuto dal Fondo Sociale Europeo della Provincia di Bolzano.

Produzioni e spettacoli itinerenti
Dal 17 maggio al 13 giugno

DOVE: Bolzano: Aula Magna UPAD, Parco del Talvera; Laives: Piazza Municipio; Terlano: Sala Parrocchiale; Merano: Centro per la Cultura (Sala Civica), Sala IPES; Salorno: Biblioteca; Bressanone: Circolo Ricreativo Culturale Don Bosco; Egna: Centro Parrocchiale, Portici; Vipiteno: Piazza Teatro; Dobbiaco: Biblioteca; Brunico: Casa delle Associazioni.

Come sorelle” è uno spettacolo ironico e commovente scritto e interpretato da Le Mostre, collettivo teatrale composto da Elisa Maria Bottiglieri e Marianna Folli che indaga gli atteggiamenti e i pesi che ci portiamo addosso, uomini e donne, nessuno escluso. Entrambe bionde, entrambe attrici, entrambe ricce quando non si stirano i capelli, entrambe mamme di una figlia femmina, entrambe cresciute con fratelli maschi: Bottiglieri e Folli sono due artiste che hanno iniziato a scandagliare, in maniera ironica e tagliente, le differenze in termini di educazione, aspettative e richieste tra donne e uomini. Ora, dalla pagina Instagram seguitissima che raccoglie brevi video satirici, Le Mostre sono passate al teatro. Lo spettacolo è una produzione del Teatro Stabile di Bolzano che si avvale della collaborazione alla regia di Walter Leonardi e verrà presentato a Bolzano il 17 maggio nell’Aula Magna UPAD (h. 18.00), a Vipiteno il 18 in Piazza del Teatro (h. 17.00), a Egna al Centro Parrocchiale il 19, a Terlano nella Sala Parrocchiale il 20 maggio e a Merano alla Sala Civica il 21 maggio (h. 18.00).

Dal 3 al 13 giugno torna a essere protagonista di FUORI! Davide Lorenzo Palla, ideatore e interprete dell’amatissimo format Tournée da Bar. Con “Shakespeare da Bar” il “divulgAttore” e il polistrumentista Tiziano Cannas Aghedu, faranno rivivere i grandi classici di William Shakespeare come “Amleto”, “Otello”, “Romeo e Giulietta” e “Il mercante di Venezia” come esperienze emozionanti, coinvolgendo lo spettatore in un viaggio di immaginazione attiva. Ad aprire e chiudere la tournée sarà “Amleto” che Palla presenterà a Bolzano il 3 giugno nell’Aula Magna UPAD (h. 18.00), a Bressanone il 9 giugno al Circolo Ricreativo Culturale Don Bosco (h. 17.00) e a Brunico il 13 giugno alla Casa delle Associazioni (h. 17.00). “Otello” verrà invece portato a Merano il 4 giugno nella Sala IPES e a Egna sotto i Portici (entrambi h. 18.00). Il 5 giugno Laives ospiterà “Il mercante di Venezia” in Piazza del Municipio (h. 18.00), mentre a Vipiteno lo spettacolo sarà l’11 giugno (h. 17.00) in Piazza del Teatro. Nelle biblioteche di Salorno e Dobbiaco andrà in scena “Romeo e Giulietta”, rispettivamente il 6 giugno e il 12 alle 17.00.

Debutta in prima nazionale a Bolzano il 7 giugno alle 20.00 (repliche fino al 13 giugno) nell’ambientazione sul Talvera “Sogno di una notte di mezza estate”, produzione del Teatro Stabile che vede in scena la Compagnia Teatrale Regionale, un progetto triennale sostenuto dalla Regione Trentino-Alto Adige, dedicato ad attori e attrici professionisti/e qui residenti, nato per valorizzare le risorse artistiche del territorio attraverso il confronto – ogni anno diverso - con artisti/e di fama internazionale. L’edizione 2025 è curata da Babilonia Teatri, collettivo teatrale composto da Valeria Raimondi ed Enrico Castellani, vincitore del Leone d’Argento alla Biennale Teatro 2016. Raimondi e Castellani guidano Maria Vittoria Barrella, Salvatore Cutrì, Serena Decarli, Sebastiano Kiniger, Gabriele Mattè, Martina Montini, Maria Giulia Scarcella, Paolo Tosin e Andrea Zani, i/le nove interpreti che hanno selezionato, nella messa in scena della nuova rilettura di un classico di William Shakespeare. «Sogno di una notte di mezza estate sarà un lavoro corale. Uno spettacolo che si muoverà attraverso linguaggi diversi: quello del corpo, quello della parola. Affrontiamo il testo con libertà per farne un campo di gioco che vuole dare voce alle giovani generazioni: al loro disincanto da un lato, al loro bisogno di scendere in profondità dall’altro» scrivono i registi. «Vorremmo raccontare come l’opera di Shakespeare risuona oggi: perché è vicina, perché è lontana, quando ci rappresenta, quando ne prendiamo le distanze».

Officina Teatro: 
Vitamine Teatrali, Il Teatro della Scuola, Laboratorio 15-25 fino all'8 giugno

DOVE: Bolzano: Aula Magna UPAD, Teatro Comunale di Bolzano (Studio); Egna: Centro Parrocchiale; Terlano: Sala Parrocchiale ; Silandro: Scuola WFO; Vadena: Biblioteca; Salorno: Biblioteca; Laives: Biblioteca Don Bosco; San Candido: Padiglione della Musica; Merano: Sala IPES

Dopo il grande successo delle passate edizioni, torna Vitamine Teatrali, un progetto del Dipartimento Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano in collaborazione con il Teatro Stabile di Bolzano, il Teatro Cristallo e la compagnia teatroBlu. Ispirata al progetto “Sciroppo Teatro” che ha preso vita nel 2021 in Emilia-Romagna, l’iniziativa Vitamine Teatrali ha come obiettivo quello di creare un’alleanza di sistema capace di generare cambiamenti significativi sul piano della salute e del benessere delle famiglie. Con Vitamine Teatrali i pediatri possono prescrivere la partecipazione agli spettacoli proposti attraverso un’apposita ricetta. La ricetta di teatro non ha la pretesa di porsi sullo stesso piano di una ricetta medica, ma è provato che la cultura sia veicolo essenziale per raggiungere benessere emotivo e fisico soprattutto per le nuove generazioni.
Dal 16 al 20 maggio Debora Mancini presenterà “Jazzole. Storie e Coccole in chiave jazz”, uno spettacolo per giocare con la musica, il jazz e le parole pensato per spettatori/trici dai 3 a 10 anni. Lo spettacolo, che si avvale delle musiche di Daniele Longo, farà tappa a Bolzano, nell’Aula Magna UPAD il 16 maggio (h. 17.00), a Egna al Centro Parrocchiale il 17, a Terlano nella Sala Parrocchiale il 18, a Silandro nell’Aula Magna della Scuola WFO il 19 maggio e il 20 nella biblioteca di Vadena (tutti alle h. 16.30).

Liberamente tratto dal romanzo di Alberto Manzi è “Grogh, storia di un castoro”, spettacolo scritto da Bruno Stori ed Enrico Montalbani e interpretato da Fabio Galanti. Dal 3 all’8 giugno lo spettacolo porterà in scena la storia del “Piccolo Popolo”, come i nativi americani chiamano i castori. Pensata per bambini/e dai 6 anni, la storia del castoro Grogh, andrà in scena nella Biblioteca di Salorno il 3 giugno, nell’Aula Magna UPAD a Bolzano il 4, nella Biblioteca Don Bosco di Laives il 5 e al Padiglione della Musica in Piazza Magistrato a San Candido il 6 giugno. A Merano Fabio Galanti narrerà la storia dei castori il 7 giugno in nella Sala IPES e a Vadena alla biblioteca l’8 giugno. L’orario è sempre quello delle 16.30.

Dal 16 aprile al 12 giugno “OFFICINA TEATRO Il Teatro della Scuola” presenta le restituzioni di laboratori teatrali realizzati in alcune scuole primarie e secondarie di primo grado di Bolzano, Merano, Lana, Colle Isarco, San Michele - Appiano, Bressanone e Pineta di Laives. “Il teatro della Scuola” è un progetto realizzato in collaborazione con l’Associazione Theatraki

L’ultima tappa del percorso annuale che ha portato giovani allievi/e a scoprire il mondo del teatro grazie al “Laboratorio 18-25” curato da Sara Pantaleo e Gianluca Bazzoli è la prova aperta che si terrà il 10 maggio alle 20.30 nel Teatro Studio del Comunale di Bolzano.
I partecipanti al percorso dedicato alla scoperta del mondo teatrale Nina Novalic, Giulia Gattoni, Andrea Rippa, Claudia Josefine Marchetti, Rosalinda Marchetti, Martina Puglisi, Attilio Boni, Chiara Baumgärtel, Olga Fera, Simone Facincani, Marco Rosa e Giovanni Leoni saranno protagonisti di una restituzione al pubblico che si avvale degli elementi scenografici di Sarah Perger e dei costumi di Sieglinde Michaeler. Il “Laboratorio 18-25” è un progetto del Teatro Stabile di Bolzano e del Centro di Cultura Giovanile Vintola 18 in collaborazione con l’Ufficio Politiche Giovanili della Ripartizione Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano.

musiche Igor' Stravinskij
libretto Jean Cocteau da Sofocle
voce recitante Toni Servillo
con Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
Soci fondatori
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