L'Empireo

 

«Amo l’epica, amo la coralità, amo la sfumatura tragicomica: L’Empireo è tutto questo insieme. E non basta: racconta una storia avvincente. È un testo contemporaneo che osa essere ambientato nel ‘700, precisamente nel marzo del 1759. Un testo contemporaneo, in costume? Non ci credo!»

Serena Sinigaglia porta in scena L’Empireo, il testo più recente della drammaturga britannica Lucy Kirkwood, vincitrice nel 2014 del Laurence Olivier Award, il massimo riconoscimento del teatro inglese, le cui opere sono ospitate e prodotte dal National Theatre e dal Royal Court Theatre di Londra. Tradotto da Monica Capuani e Francesco Bianchi, L’Empireo (The Welkin) è presentato per la prima volta in Italia. «L’Empireo è un testo estremamente monumentale e ambizioso: ambientato a metà del Settecento nell’Inghilterra rurale, racconta la storia di una giuria di dodici donne convocate da un giudice che non può giustiziare per omicidio una ragazza perché si dichiara incinta» scrive Capuani, giornalista e traduttrice, punto di riferimento per la letteratura teatrale inglese e francese «La giuria femminile dovrà decretare la verità o meno di questa affermazione, e avrà in questo modo su di lei potere di vita o di morte. Da questo microcosmo femminile, emergono le questioni fondamentali e intramontabili della vita delle donne di qualsiasi epoca. Primo tra tutti, il trattamento iniquo che la legge scritta dagli uomini esercita ancora oggi sulle donne e sul loro corpo»”.
Prosegue Sinigaglia «L’Empireo è il primo testo teatrale in cui mi imbatto che affronta le tematiche di genere e lo fa senza concedere nulla alla retorica e alla banalità. È secco, ruvido, vero, al pari della realtà. E poi dà spazio alle attrici, 19 personaggi di cui 17 femminili. Una bella inversione di tendenza rispetto alla media dei personaggi pensati e scritti per le donne».

tratto da The Welkin di Lucy Kirkwood
traduzione Monica Capuani e Francesco Bianchi
dramaturg Monica Capuani
con (o.a.) Giulia Agosta, Alvise Camozzi, Matilde Facheris, Viola Marietti, Francesca Muscatello, Marika Pensa, Valeria Perdonò, Maria Pilar Pérez Aspa, Arianna Scommegna, Chiara Stoppa, Anahì Traversi, Arianna Verzeletti, Virginia Zini, Sandra Zoccolan
regia Serena Sinigaglia
scene Maria Spazzi
costumi Martina Ciccarelli
disegno luci Christian LaFace
sound design Sandra Zoccolan
assistente alla regia Michele Iuculano
consulenza canora Francesca Della Monica
consulenza movimento Riccardo Micheletti

produzione Teatro Carcano, Teatro Nazionale di Genova, Teatro Stabile di Bolzano, LAC - Lugano Arte Cultura, Teatro Bellini di Napoli

durata: 90 minuti

 

TOURNÉE 25/26

23-24/10 2025 - Locarno, Teatro di Locarno
30/10 - 2/11 2025 - Milano, Teatro Carcano
04-09/11 - Napoli, Teatro Bellini 
23-25/01/2026 - Pavia, Teatro Fraschini 
18/02/2026 - Cuneo, Teatro Toselli 
20-22/02/2026 - Firenze, Teatro della Pergola 
01/03/2026 - Gallarate (MI), Teatro delle Arti di Gallarate
19/03/2026 -  Como, Teatro Sociale di Como
20/03/2026 - Schio (VI), Teatro Civico 
21/03/2026 - Lodi, Teatro alle Vigne 
24/03/2026 - Udine, Teatro Giovanni da Udine 
25/03/2026 - Russi (RA), Teatro Comunale 
26/03/2026 - Scnadiano (RE), Teatro Boiardo 
27-29/03/2026 - Monza, Teatro Manzoni 
30-31/03/2026 - La Spezia, Teatro Civico 

17.02 2025
20:30
Bressanone Forum
18.02 2025
20:30
Merano KiMM
19.02 2025
20:30
Vipiteno Teatro Comunale
21.02 2025
20:30
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