Santa Giovanna dei Macelli
L’economia, la speculazione finanziaria, lo sfruttamento dei lavoratori sono il cuore pulsante del dramma Santa Giovanna dei Macelli di Bertolt Brecht, scritto in seguito al grande crollo della borsa di New York del 1929, che sancì la crisi economica di Stati Uniti e Europa, fino alla Seconda Guerra Mondiale. Fedele alla ricerca di un teatro impegnato che non rinunci al valore estetico della forma, in forte relazione con la storia, la compagnia ErosAntEros porta ora in scena una nuova rilettura di questo classico del Novecento, che vede protagonisti la band cult slovena Laibach insieme a un cast internazionale e la stessa Agata Tomšič, fondatrice della compagnia ravennate insieme a Davide Sacco.
Siamo a Chicago, capitale dell’industria, durante la Grande depressione del 1929. Il magnate Mauler, ama atteggiarsi da filantropo, ma è mosso solo da ragioni personali di guadagno e cerca di salvarsi stritolando nelle sue speculazioni gli altri azionisti, le ditte concorrenti, i fabbricanti di carne, gli allevatori di bestiame, i piccoli risparmiatori. Contro di lui c’è la classe operaia, sulla quale ricade il peso maggiore della crisi. Giovanna Dark, missionaria dell’organizzazione religiosa dei “Black Hats”, va predicando per i quartieri poveri, l’umiltà e la preghiera e tenta di convertirlo alla carità cristiana. Giovanna però finisce vittima dei suoi giochi demagogici e, involontariamente, cade in un trabocchetto dei padroni.
Lo spettacolo è l’occasione per ErosAntEros di confrontarsi con il collettivo musicale Laibach, a cui è affidata la composizione di undici brani originali con le parole di Brecht e l’interpretazione dell’Esercito della Salvezza dei Cappelli Neri, i Black Hats.
di Bertolt Brecht
ideazione, regia e spazio scenico Davide Sacco e Agata Tomšič / ErosAntEros
musiche originali dal vivo Laibach
featuring Milan Fras (voce), Mina Špiler (voce, effetti), Bojan Krhlanko (batteria, percussioni), Rok Lopatič (tastiere), Vitja Balžalorsky (chitarra, effetti) composte da Matevž Kolenc
dramaturg Urška Brodar, Florian Hirsch, Aldo Milohnić, Agata Tomšič
con Klemen Kovačič, Danilo Nigrelli, Ivan Peternelj, Katarina Stegnar, Blaž Šef, Agata Tomšič, Matija Vastl
in video Felix Adams, Marco Lorenzini, Maximilien Ludovicy-Blom, Wolfram Koch, Pitt Simon, Philippe Thelen
in audio Boris Kos, Robert Prebil, Matej Recer, Klemen Ulrih, Vito Weis
progetto video Akaša Bojić e Luka Umek / Komposter
disegno luci Vincenzo Bonaffini
costumi Arianna Fantin
assistente alla drammaturgia e alla regia Ula Talija Pollak
consulenza linguistica Mateja Dermelj
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Slovensko Mladinsko Gledališče
in collaborazione con Cankarjev Dom, TNL – Théâtre National du Luxembourg, ErosAntEros – POLIS Teatro Festival, Teatro Stabile di Bolzano
si ringrazia Stella Riolino per l’assistenza durante le prove in Lussemburgo
copyright Suhrkamp Verlag AG Berlin per gentile concessione dell’Agenzia Danesi Tolnay
traduzione Franco Fortini (italiano), Mojca Kranjc (sloveno), Ralph Manheim (inglese)
durata: 110 minuti
Spettacolo in italiano, sloveno, tedesco, inglese con sovratitoli
TOURNÉE
11-12/11 Ljubjana - Cankarev Dom
15-16/11 Luxembourg - Theatre National
19/11 Bolzano - Teatro Comunale