Tre modi per non morire
Toni Servillo ci conduce in un viaggio teatrale in tre stazioni attraverso le opere di Charles Baudelaire, Dante Alighieri e dei poeti greci, ci accompagna alla scoperta dei momenti culminanti in cui hanno messo in pratica l’arte di non morire, insegnandoci a cercare la vita. Scritto dall’autore e traduttore Giuseppe Montesano, Tre modi per non morire è un percorso a tappe, un antidoto alla paralisi del pensiero, alla non vita che tenta di ingoiarci. Siamo inquieti, impoveriti, spaventati, e tutti sentiamo che ci manca qualcosa di cui avremmo un disperato bisogno: ci manca l’amore, ci manca la vita. E allora? E allora non ci resta altro da fare che cercare di diventare vivi.
Il tessuto drammaturgico dello spettacolo affianca ai versi e alle parole dei testi originali l’esegesi e le considerazioni di Montesano, che ne mettono in risalto le tematiche fondamentali e invitano a una comune riflessione sui concetti espressi dagli autori.
Il percorso in cui si addentra Servillo parte da Baudelaire in Monsieur Baudelaire, quando finirà la notte? che racconta come la bellezza combatta la depressione e l’ingiustizia; prosegue con Le voci di Dante, dove i celebri personaggi della Commedia ci appaiono legati tra loro da un racconto che li illumina a partire dal presente; approda infine a Il fuoco sapiente dei Greci, in cui poesia e filosofia accendono una visione capace di immaginare il futuro.
Il teatro di Tre modi per non morire è una via per ritrovare quelle parole che un attore dice con tutto il suo corpo e la sua mente per nutrire la sua e la nostra interiorità.
Baudelaire, Dante, i Greci
di Giuseppe Montesano
con Toni Servillo
luci Claudio De Pace
direttore di scena Emiliano Gisolfi
primo elettricista Eugenio Squeri
fonico Rosario Calì
coordinamento di produzione Mara Milanesi
produzione Piccolo Teatro di Milano –Teatro d’Europa
si ringrazia Agenzia Teatri
durata: 90 minuti