La Meraviglia
Voci e storie dalla città sotterranea
L’ironia, la confidenza, la visione poetica, nostalgica ed arguta delle narrazioni di Castelli e il contrappunto musicale del chitarrista Emanuele Dell’Aquila, sono gli ingredienti principali dello spettacolo La Meraviglia che viene presentato lunedì 18 novembre al Teatro Puccini di Merano come secondo appuntamento nell’ambito della stagione dello Stabile di Bolzano. Drammaturgicamente la commedia prende il via da un disguido accaduto a una vecchia gloria del palcoscenico dopo lo spettacolo. Proprio come nel capolavoro giovanile di Anton Cechov Il canto del cigno, un attore e un suggeritore/musicante rimangono chiusi in un teatro per errore. Così, in un racconto notturno forzato dalle circostanze, i due devono far passare il tempo sperando che al mattino qualcuno si ricordi di loro. Nell’attesa emergono ombre storie di un passato che sembra remoto, ma che in verità non lo è. O – come suggerisce Castelli – siamo noi ad averlo fatto diventare tale, perché ci siamo dimenticati del bambino che abbiamo dentro, della sua gioia per il gioco, del suo stupore e della sua meraviglia…
diretto e interpretato da Andrea Castelli
consulenza registica di Leo Muscato
musiche eseguite vivo da Emanuele Dell’Aquila
scene e costumi Tessa Battisti
luci Denis Frisanco
con Andrea Castelli e Emanuele Dell’Aquila
una produzione TEATRO STABILE DI BOLZANO