È solo un lungo tramonto
Questo è un dispositivo di distorsione testuale per un teatro della dimenticanza, per una hauntology teatrale. Ho registrato i ricordi di mio padre, li ho trascritti e li ho dettati al mio computer che li ha a sua volta trascritti; li ho riletti, ridettati al computer che li ha nuovamente trascritti, e così via. Il processo sloga il testo come la memoria di mio padre è slogata dalla demenza. «The time is out of joint». Viviamo un presente che non si può ricordare infestato da un passato che non si può dimenticare. È una lenta disintegrazione verso il silenzio. Non c’è tensione, non c’è forse nessun dramma. È solo un lungo tramonto.
Jacopo Giacomoni
Bolzano, Sala Danza, 13-16 marzo ore 18:00
È SOLO UN LUNGO TRAMONTO
testo, regia e performer Jacopo Giacomoni
sound design Alessandro Gambato
video e visual Furio Ganz
scenografia Arianna Sortino
costumi Ambra Accorsi
assistenza e grafica Eleonora Bonino
Testo vincitore della menzione speciale Franco Quadri del Premio Riccione 2023
Progetto in coproduzione con Teatro Stabile di Bolzano
In residenza presso Teatri Riflessi/IterCulture, in partnership con gARTen – festival di teatro nel parco di Fondazione Claudia Lombardi per il teatro (Lugano), con il supporto di European Festivals Fund for Emerging Artists – EFFEA, un’iniziativa della European Festivals Association (EFA), co-finanziata dall’Unione Europea.
Col sostegno di IntercettAzioni - Centro di Residenza Artistica della Lombardia
E con il sostegno di Operaestate/CSC di Bassano del Grappa
Testo scritto grazie alla residenza “Futuro Passato” di Tinaos in collaborazione con CSS di Udine